Favola: La ragione non sa perdonare (per adulti)

Dark Clouds - Big Storm

 

 

(racconto di tipo nero e verde)
FAVOLA DI EGIDIO..
LA RAGIONE NON SA PERDONARE..
INTRODUZIONE: esistono donne che non amano davvero il marito, quando scoprono che il marito l’ha tradita, obbediscono all’orgoglio e prendono subito l’occasione ed il pretesto per divorziare..
INIZIO
Favola: La ragione non sa perdonare..
Nel mondo delle favole, ma forse anche nella realtà,
viveva una donna chiamata Severina…..
Aveva un problema era indecisa su chi sposare, era innamorata di due amici…uno si chiamava Peccatore e l’altro si chiamava Integerrimo.
Vedendola indecisa..il buon Integerrimo disse: “ scegli Peccatore..lui ha bisogno di te più di quanto ne abbia bisogno io…e poi io amo un’altra donna, ella si chiama Perfezione…..quindi puoi amare e sposare Peccatore se lo vuoi!”…quale errore avesse commesso Severina per dissuadere Integerrimo a sposarla, lo lascerò decidere a voi lettori..
E così fu…. Severina decise di sposare Peccatore ed i due andarono a vivere insieme in una bella casetta ai confini nel bosco lontano.
La coppia di sposini viveva felice ….lui era un bell’uomo e lei una donna molto precisa, era anche una donna carina..
Severina e Peccatore…stavano bene insieme…il loro era un amore pieno di certezze e di gentilezze.
Un mattino la moglie Severina disse:…..”caro marito va a caccia di fagiani o di galline selvatiche, che mi servono per preparare il pranzo di domani…e l’uomo andò per il bosco…..pieno di spirito di avventura.”
Mentre l’uomo andava a caccia nel bosco..si inoltrò nella selva buia e cammina e cammina incontrò una vecchia strega dai capelli neri….che volle apparire all’uomo come una donna bella e giovane…..magia fu decisa dalla strega…. ed ella diventò una bella donna…l’uomo infatti si invaghì in preda alla magia di lei e si eccitò…..e la strega disse all’uomo: …..”bell’uomo hai sete? …dai bevi questo vino chiamato “desiderio”…l’uomo incoraggiato bevve quel gustoso nettare…e si dimenticò all’improvviso di essere sposato….la strega lo convinse a tradire con lei e lui tradì……poi esausto….l’uomo si addormentò nel prato..sotto l’albero dell’oblio.
Quando l’uomo rinsavì si rese conto troppo tardi di aver danneggiato la fedeltà coniugale e la considerazione di se come bravo marito…..aveva molta sete… la gola era arsa qualcosa gli bruciava dentro……e si chinò per bere alla sorgente della “verità”…..quando si accorse vedendosi riflesso nelle acque…..che la sua immagine era cambiata…dopo che aveva copulato con la strega e tradito quindi la moglie, dovete sapere che il suo corpo si era trasformato in un brutto demone…in un essere metà uomo e metà animale….l’uomo si spaventò…ebbe orrore di se…….e disse a se stesso:”con quale coraggio torno da mia moglie…in così fatte sembianze?”.
Ma dovette tornare……non sapeva dove andare…….e tornò dalla moglie….
bussò alla porta della casa dove abitavano..la porta si aprì..ed apparve sulla entrata Severina che però era diventata brutta anche lei poiché aveva sulla testa due grosse corna di mucca..
Severina vide e provò una grande sorpresa nel vedere il marito trasformato in un fauno orrendo…e finalmente comprese quello che era successo..
Il marito all’inizio non voleva parlare..si vergognava troppo…poi obbligato dalla situazione raccontò tutto.
“Non dire altro, non dire più niente…tu sei diventato un fauno ed io ho sulla fronte due corna…come dare significato a questa magia che stiamo vivendo, significa che é vero che tu Peccatore mi hai tradito con una prostituta..devi sapere che io Severina credo nell’onore e voglio essere orgogliosa di me stessa…quindi sento il peso delle corna sulla testa…e provo dispiacere!”
L’uomo chiese perdono alla moglie di averla tradita e di essere stato infedele alla promessa….ma inutilmente..
poichè la moglie disse: “tieni i tuoi bagagli Peccatore..ed ora ti caccio via..via da casa mia..perché mi hai tradito..la casa me la tengo io…come consolazione ed ora vattene!”.
E fu un miracolo …a volte anche le cose impossibili accadono…..le corna dalla testa di Severina stranamente sparirono..
Dovete sapere che Peccatore restò per sempre invece un fauno..metà umano e metà animale… .
Peccatore visse da solo il resto della vita..come un vagabondo vivendo sotto i ponti per ripararsi dalla pioggia..rinnegato da tutti…con la sola amicizia degli animali..
Avete capito che la Severina di questa favola non amava davvero con il cuore suo marito..Severina pensava soltanto al suo orgoglio..e non perdonò il marito Peccatore e fu così che il marito restò un essere dalla brutta figura per sempre…il perdono di sua moglie poteva guarirlo ma il marito non riuscì ad ottenerlo…il marito non fu abile nel farsi capire..il perdono di una moglie in questi casi fa tornare belli nella figura sia il marito che la moglie..
Morale
Molta gente non sa perdonare..e per questo le storie di amore finiscono in questo modo..
Perché c’è qualcuno tra la gente che insiste nel consigliare pignoleria nel giudicare e tendenza a condannare in eterno chi ha sbagliato……. .
Molta gente ritiene impossibile che una donna fedele al marito accetti di convivere con un marito-peccatore, eppure capita, poiché non è solo l’adulterio che rende impura la vita di una persona…di conseguenza il problema interpretato anche con l’aiuto della praticità appare risolvibile..
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fine
Milano, Aprile 2023
Autore: Egidio Zippone
Giudizio: Originale, interessante, cinico
Voto: (da 5 a 10): 9
Favola: La ragione non sa perdonare (per adulti)ultima modifica: 2023-04-15T15:00:21+02:00da scrittore59