Favola: il regalo del Raja indiano (per bambini)

strega vestita

 

(racconto di tipo verde)

tempo teorico dedicato per la lettura 20 minuti..

FAVOLA DI EGIDIO PER MAMME E BAMBINI

IL REGALO DEL RAJA INDIANO

INTRODUZIONE: Una strega ebbe in regalo per se da un Raja indiano una gallina dalle uova di oro…ma qualcuno era invidioso di lei….e pensò di rubargliela….

Favola: Il regalo del Raja indiano

Inizio

C’era una volta, nel mondo delle favole, una strega di nome Guglielmina Morosina

La strega Morosina in quei giorni, tornava da un lungo viaggio intorno al mondo a cavallo di una scopa magica, tornava tutta contenta nella sua casetta nel bosco….

La strega era stata nella selvaggia e lussureggiante India, alla superba corte di un Raja molto ricco, che aveva chiesto il suo aiuto, il Raja governava una grande parte della regione asiatica…

Dovete sapere che in cambio dei filtri d’amore e di qualche elisir creati dalla strega Morosina, con cui la strega aveva risolto i molti problemi sentimentali che aveva il Raja indiano, la strega Morosina ebbe in regalo dallo stesso Raja, una cosa che la avrebbe fatta diventare molto ricca.

Il Raja disse alla strega con sua molta gratitudine: “io sono già molto ricco, e voglio donare a te amica strega, la causa della mia ricchezza, ti regalerò la mia gallina dalle uova di oro, ogni mattina questa gallina magica fa un uovo d’oro nel suo nido, lo venderai e diventerai ricca anche tu amica mia…”

Tutta felice la strega Morosina tornò volando sulla sua scopa magica, nella sua casetta nel bosco, dove costruì subito un pollaio e mise la gallina magica al suo interno.

Giorno dopo giorno, la gallina dalle uova di oro, faceva le uova nel nido e la strega ogni settimana andava al mercato dove lavorava un amico bancario ed a lui vendeva tutte le uova ottenute, ed aveva in cambio delle monete di oro, che la strega raccoglieva in un forziere…il bancario fondeva in un crogiolo le uova d’oro e aiutandosi con uno stampo a forma di moneta, otteneva altre monete…

Fu così che tutti nel paese seppero di quanto fosse fortunata la strega Morosina, poichè aveva molte monete d’oro, dovete sapere che fra quelli che capirono quanto fosse fortunata la strega, ci fu anche un soldato di nome Antonio, che per il motivo che la guerra era finita, era rimasto senza lavoro e senza soldi, eh si! era proprio povero..costui provava invidia per quella strega…

Il soldato Antonio decise che non era giusto che quella strega tutta sola nel bosco avesse una cosi grande ricchezza, mentre lui era sempre povero, lui un soldato che aveva anche rischiato la vita per il suo paese…era questa un ingiustizia…fu così che il soldato Antonio decise di rubare la gallina dalle uova di oro alla strega.

Durante la notte mentre la strega Morosina dormiva, Antonio si avvicinò alla sua casa nel bosco, entro nel pollaio e si impossessò subito della gallina magica, la mise in un sacco e subito sali in groppa al suo cavallo nero e via se ne scappò al galoppo per il bosco…

La strega sentì dei rumori provenire dall’esterno della casa e capì tutto poiché era telepatica ed intuitiva, e così salì sulla scopa magica e si mise all’inseguimento del soldato Antonio..guidata dal suo istinto di strega..

Il cavallo nero del soldato era veloce, ma la strega sulla sua scopa magica anche…per ore si inseguirono nel bosco..finché il bosco terminò…e cominciò la irta montagna.

Dovete sapere che era notte fonda ed il soldato Antonio per il molto buio, perse la strada e il suo cavallo trovò, per sua sfortuna, la sua corsa interrotta da un grosso baratro…il cavallo smise di correre e si imbizzarì all’improvviso per non cadere nel burrone.

Sopraggiunse in quel momento sulla sua scopa magica la strega Morosina..che disse:

“sei in trappola soldato..volevi la mia gallina..la volevi tanto vero?…sappi che ora io ti trasformerò nel suo compagno naturale..si! ti trasformerò per punirti in un gallo…così impari a rubarmela..e la strega formulò le parole magiche:

“calde stelle e fredda luna, mentre nella notte con la scopa io ballo

trasformate questo soldato in un vero gallo!”

dalla mano della strega si vide uscire un raggio di luce verde, che colpì il soldato Antonio, che divenne più piccolo di quanto era e subito si trasformò in un vero gallo..e si mise a fare chicchirichi…chicchirichi

Il cavallo nero del soldato vedendo il suo padrone trasformato in un gallo urlante, si spaventò tantissimo e fuggì via al galoppo, e nessuno lo vide mai più…c’è chi dice che stia ancora correndo per il bosco in preda allo spavento…

La strega Morosina prese il gallo e prese anche la gallina in braccio, se li mise in un sacco sulle spalle e tornò volando sulla sua veloce scopa magica, tornò nel bosco, tornò al suo pollaio vicino alla sua casetta.

Fu così che qui finisce la storia del soldato Antonio, che per la colpa del vizio di rubare le galline di altri, diventò un vero gallo per opera di una magia…e visse per sempre in un pollaio…tra le galline…

Passarono gli anni e le uova della gallina magica diventarono numerose e con esse anche le monete di oro che ne ricavava la strega con la loro vendita…esse furono tante.

La strega diventata ricca, poté così pagare la costruzione di un palazzo molto elegante degno di una donna nobile ..

La strega Guglielmina Morosina prima lo descrisse ai muratori e poi lo fece costruire, il suo palazzo fu costruito proprio nel centro del paese, e da quel giorno la gente di quel paese non chiamò più “strega Morosina” quella donna sconosciuta…ma la chiamò invece “Principessa Morosina”, a causa del bel palazzo di cui era diventata proprietaria e anche per i bei vestiti che lei indossava quando camminava per le strade del paese…

E la strega Morosina visse felice e contenta..e dovete sapere che anche la gallina dalle uova d’oro visse felice, poichè aveva per compagno un simpatico gallo che faceva chicchirichi…chicchirichi…e noi sappiamo come quel gallo arrivò nel suo pollaio…

Fine

Autore: Egidio Zippone

(Milano Settembre 2016)

Giudizio: divertente, rilassante

voto (da 5 a 10): 9

Favola: il regalo del Raja indiano (per bambini)ultima modifica: 2016-09-16T17:49:35+02:00da scrittore59